Sishemo (che significa "misericordia" in Lozi) è un progetto che impiega 8 artigiane della comunità locale scelte dalla direzione della comunità e dal Ministero dello Sviluppo Comunitario, in base alla loro vulnerabilità e al loro potenziale, Di età compresa tra i 21 e i 65 anni, le impiegate realizzano perline di vetro con tecniche tradizionali africane. Il vetro proviene dal riciclo delle bottiglie del Sanctuary Sussi & Chuma e la fornace è realizzata con mattoni locali in argilla. Le artigiane modellano meticolosamente ogni perlina a mano, per poi impiegarle nella realizzazione di collane, braccialetti ed orecchini unici nel loro genere. Grazie al progetto Sishemo queste donne hanno avuto la possibilità di migliorare sensibilmente i loro mezzi di sussistenza, la salute, l'istruzione e le prospettive delle loro famiglie. Il reddito medio di una famiglia di Nakatindi e' di circa 50 dollari al mese e si basa su lavoro informale e prostituzione
Sussi & Chuma prende il nome dai due fedeli compagni dell’esploratore David Livingstone, che riportarono il suo corpo in Inghilterra dopo la morte avvenuta in Zambia.
Il resort è un esclusivo rifugio nel cuore del Mosi-oa-Tunya National Park, che oltre al potente scroscio delle Victoria Falls, tra le cascate più spettacolari al mondo, ospita una grande quantità di animali selvatici. La struttura principale, circondata da alberi d'ebano è costruita su due livelli.
Gli ospiti possono rilassarsi nella piscina, nel centro benessere o bere un drink nel bar sopraelevato. La sistemazione e' prevista in 12 case sull’albero (Tree Houses) con un’incredibile vista sul fiume Zambesi e due ville (Chuma Houses) ognuna con due camere da letto, una sala da pranzo, terrazza con piscina, servizio di chef e maggiordomo privati.