Un Castello all'Orizzonte è una manifestazione giunta alla sua XII edizione (2024) nata con lo scopo di far conoscere il Borgo di Postignano e di indirizzare i flussi turistici su località meno note dell’Umbria, per una migliore ridistribuzione della caduta positiva del turismo sulla regione. L'evento, che si tiene ogni anno da Aprile a Novembre, presenta un programma molto articolato, che comprende presentazioni di libri, proiezioni di documentari, mostre temporanee e permanenti di fotografia e di arte contemporanea, 4 masterclass (2 di disegno, 1 di pianoforte, 1 di violoncello barocco e musica strumentale italiana dal XVII al XVIII secolo) e 10 concerti di musica classica e jazz con artisti provenienti da tutto il mondo. Ad arricchire l’offerta culturale quest’anno sarà la prima edizione del Postignano Music Festival che si terrà dal 1 al 6 ottobre concepito come un dialogo tra tutte le arti dove artisti di fama e giovani talenti, si alterneranno nell’esecuzione di brani che spaziano dal barocco alla musica contemporanea. L’interesse che ha suscitato negli anni questa iniziativa ha portato diverse persone a trasferirsi a Castello di Postignano per alcuni periodi dell’anno contribuendo ad un importante progetto di ripopolamento del borgo. Le antiche case sono state completamente ristrutturate e sono oggi appartamenti dell’albergo diffuso o abitazioni private, molte delle quali ancora disponibili alla vendita. Negozi di antiquariato, di artigianato e prodotti locali, un ristorante, un bar, una piscina e un centro benessere, una biblioteca e l’auditorium che ospita tutti gli anni la manifestazione, completano l’offerta di questo borgo medievale, salvato dall’abbandono e dal degrado grazie ad un progetto di restauro durato decenni. Un chiaro esempio di come sia possibile rigenerare una comunità, rispettando l’ambiente, la storia e le relazioni umane.
Il borgo di Postignano fu fondato nel IX secolo dagli abitanti, prevalentemente contadini e artigiani. Nel XVII secolo, divenne un importante snodo commerciale, centro di produzione di canapa e ferro, e crocevia tra Spoleto, Norcia, Foligno e Assisi.
Il Castello di Postignano cadde in abbandono nei secoli successivi, fino al recupero iniziato nel 1994 con l'acquisto di tutti gli immobili e terreni. I lavori si interruppero nel 1997 a causa del terremoto, riprendendo definitivamente nel 2007 con l'aggiunta di un vincolo paesaggistico e architettonico richiesto dalla proprietà ed emanato dal Ministero dei Beni Culturali.
Oggi, il Castello di Postignano è un esempio straordinario di come una struttura storica complessa possa essere riportata in vita, diventando un modello internazionale di conservazione del patrimonio unito all'applicazione delle moderne tecnologie.
Il Castello di Postignano offre un'esperienza di vita immersa nella bellezza e in una comunità che valorizza l'ambiente, la storia, la cultura e le relazioni umane. Il borgo comprende abitazioni private, un Relais di alta gamma, un ristorante, un caffè, negozi di antiquariato, artigianato e prodotti locali. La chiesa, trasformata in auditorium, ospita una stagione di concerti ed eventi, mentre gallerie d'arte, una sala da biliardo, una biblioteca, una piscina, un centro benessere e un percorso fitness completano l'offerta. Tutte queste strutture sono aperte ai residenti e agli ospiti del Relais, rendendo il Castello di Postignano un luogo unico dove storia, cultura e modernità si incontrano armoniosamente.