Shinta Mani Wild occupa un'area incontaminata di 865 acri lungo la valle fluviale nel confine meridionale della Cardamom National Forest. Nel 2010 Sokoun Chanpreda e Bill Bensley hanno acquistato la concessione con la chiara visione di preservarlo e custodirlo. Il camp impiega circa 120 persone, di cui il 70% proviene dalla comunità vicina impedendo così si impegnassero nelle disdicevoli attività di taglio degli alberi o bracconaggio. Alcune specie di flora e fauna sono altamente a rischio estinzione , inclusi 54 animali nella IUCN Red List. Richiede uno sforzo non indifferente la conservazione della foresta per proteggerne gli abitanti e Shinta Mani persegue questo scopo con la propria attività.
Selvaggio per nome, selvaggio per natura...
Shinta Mani Wild occupa un'incontaminata valle del fiume di 865 acri, al confine meridionale della Foresta Nazionale di Cardamomo. Nel 2010 Sokoun Chanpreda e Bill Bensley, acquistarono la concessione sulla quale si trova oggi il campo tendato, con il proposito di proteggere la valle dal disboscamento. Nasce cosi lo Shinta Mani Wild, un piccolo campo tendato a basso impatto ambientale, costituito da 15 tende dotate di tutti i comfort.
Una fusione di design internazionale, ospitalità e conservazione ambientale, dove soggiornare può fare davvero la differenza per proteggere 54 specie animali in via di estinzione inserite nella Lista Rossa IUCN. Lo staff dello Shinta Mani è costantemente alla ricerca di nuove esperienze per i suoi ospiti, anche per la ristorazione e l'esperienza gastronomica è autentica e originale. Sono inclusi nel soggiorno, senza costo aggiuntivo, i trattamenti della Spa Khmer Tonics realizzati sia a stretto contatto con la natura che in tenda, nella spa, durante un'escursione e anche in barca.
Lo Shinta Mani Wild fa parte della Wildlife Alliance e rappresenta un esempio virtuoso di gestione sostenibile: non usa plastiche monouso, promuove il riciclo, produce ed imbottiglia l'acqua potabile ed .il 70% dei suoi impiegati proviene dal villaggio locale.
